Una delle più grandi collezioni di automobili al mondo ha origini improbabili: il sistema di turni dei pescivendoli

  • Rodger Dudding ha inventato il distributore di biglietti che ha pacificato le code nei negozi di mezzo mondo e lo ha reso milionario.
  • Questo successo gli ha permesso di creare una delle più grandi collezioni di auto d’epoca d’Europa, con oltre 450 veicoli in perfette condizioni.

Nella vita quotidiana esistono invenzioni tanto semplici quanto indispensabili che, tuttavia, spesso passano inosservate. Una di queste è il distributore di biglietti “Su Turno” che troviamo nelle pescherie, nelle macellerie e nei supermercati e che ha messo fine alle discussioni nelle code d’attesa. Dietro questa invenzione c’è Rodger Dudding, un britannico che con il suo spirito imprenditoriale ha accumulato una grande fortuna che gli ha permesso di realizzare il suo grande sogno: riunire una delle collezioni di auto più impressionanti del Regno Unito e dell’Europa. Come raccontato su Motorpasión, grazie al suo ingegno, oggi non solo godiamo di code più ordinate, ma possiamo anche ammirare una delle più grandi collezioni private di auto d’epoca d’Europa con oltre 450 vetture che vanno dalle Rolls-Royce, Aston Martin o Ford T, a modelli più modesti come le Fiat Topolino.

Rodger Dudding e l’invenzione che ha cambiato le code

Rodger Dudding è nato nel Regno Unito ed è un ingegnere di formazione. A 87 anni, è responsabile della distribuzione nel Regno Unito di una delle invenzioni più utilizzate nei negozi di tutto il mondo: il sistema di gestione delle code basato su un distributore di biglietti.

Nel 1970, Dudding fondò Lonsto, un’azienda ancora attiva, e iniziò a produrre i distributori di biglietti che hanno evitato litigi e confusione nell’attesa del proprio turno nei negozi e nei supermercati. Il classico distributore rosso è diventato rapidamente uno standard, facilitando la vita sia ai clienti che ai commercianti.

Ancora oggi, una percentuale significativa dei profitti di Dudding proviene dalla commercializzazione di questo sistema, che rimane indispensabile in negozi di ogni tipo.

Passione per le auto

Con i soldi guadagnati mettendo ordine nelle code dei negozi, Rodger Dudding ha deciso di investire nella sua grande passione: le auto d’epoca.

Sebbene il collezionista milionario abbia una preferenza per i modelli britannici, in un’intervista al canale Bellow the Radar Cars, ha confessato di non aver potuto resistere alle Ferrari o a qualsiasi auto bella che gli capitasse a tiro.

Dudding ha assicurato che, all’inizio, non era sua intenzione iniziare una collezione vera e propria, ma si limitava ad acquistare le auto che gli piacevano. Un giorno, sua moglie si è stufata di avere il garage pieno di auto d’epoca, così Dudding ha acquistato un vecchio deposito di tram per riporre le sue auto. Quasi senza rendersene conto, il garage con una capienza di circa 120 auto è diventato troppo piccolo, dando origine all’attuale collezione che ora occupa tre magazzini.

La collezione di Dudding, nota come Studio 434, comprende modelli di tutte le epoche e stili: dai modelli del 1911, come le Ford T, alle auto da corsa precedenti alla seconda guerra mondiale, fino alle esclusive edizioni limitate di lusso.

Il collezionista milionario confessa che, al di là delle Ferrari, delle Rolls-Royce o delle Aston Martin che compongono la sua collezione, c’è solo un’auto per cui rischierebbe la vita per salvarla da un incendio: una Morris Minor che suo padre acquistò nuova nel 1952 e che ereditò sua sorella. Lui le comprò un’auto più moderna di valore equivalente e aggiunse l’auto di suo padre alla sua collezione.

Secondo le stime di Dudding, la collezione ha un valore di oltre 40 milioni di sterline (circa 47,7 milioni di euro) e comprende, oltre ad auto di ogni tipo, moto e oggetti legati al mondo dei motori.

Il suo feticcio: Aston Martin Lagonda

Nonostante la varietà della collezione di Studio 434, c’è un modello per cui Dudding nutre una predilezione speciale: l’Aston Martin Lagonda. Il milionario possiede ben 24 esemplari di diverse versioni, tra cui il primo e l’ultimo che sono stati prodotti.

La collezione di Dudding arrivò a contare 26 Lagonda, ma, come ha confessato in un’intervista a Bellow the Radar Cars, gli fu fatta un’offerta che non poté rifiutare e che sarebbero entrate a far parte di altre collezioni, quindi decise di separarsi da due di esse.

Uno degli aspetti più sorprendenti della collezione di Rodger Dudding è che tutti i veicoli sono in perfette condizioni di funzionamento. La collezione dispone di un ingegnere motorista che lavora a tempo pieno per revisionare ciclicamente tutte le auto e mantenerle aggiornate nella manutenzione. Inoltre, quando il clima britannico lo permette, i veicoli revisionati fanno un giro intorno all’isolato del magazzino per far muovere le sospensioni e gli elementi meccanici.

Studio 434, la società che gestisce la collezione, si occupa di noleggiare alcune di queste auto d’epoca per eventi, matrimoni, film e serie televisive, contribuendo così alla conservazione della collezione che è diventata un punto di riferimento per gli appassionati di motori. Alcune delle auto di questa collezione hanno partecipato a serie televisive come The Crown o alla saga di Harry Potter.

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